NEWS

Parte il progetto “Smart City”, per il rinnovamento dell’illuminazione pubblica e l’installazione di videocamere di sorveglianza

Categories: News istituzionali

In questi giorni il Comune di Castelnovo ha ricevuto formalmente una notizia di grande rilievo in vista di un intervento che era atteso ed auspicato da tempo. Spiega il Sindaco Enrico Bini: “La Regione Emilia Romagna ha approvato uno stanziamento da 391 mila euro che ci consente finalmente di procedere con il progetto “Smart City”. Un progetto di cui si parlava da anni, ma che finora era stato impossibile realizzare proprio per la necessità di appositi finanziamenti. Il progetto prevede la sostituzione di tutte le attuali lampade dell’illuminazione pubblica con l’innovativa tecnologia a LED, il che ci consentirà di ottenere importanti risparmi ed un minore impatto ambientale. Inoltre è prevista l’attesa installazione di un sistema di videocamere di sorveglianza, a Castelnovo, a Felina e lungo le principali strade di accesso e uscita dal territorio, videocamere che peraltro saranno connesse via wi-fi con le Forze dell’ordine e saranno dotate di un sistema di lettura e rilevamento delle targhe inserite nel database dei veicoli rubati o sospetti. Un intervento che quindi ci consentirà di raggiungere l’obiettivo fondamentale di aumentare la sicurezza”.

L’intervento progettato dal Comune di Castelnovo rientra nell’ambito della riqualificazione energetica tramite la razionalizzazione degli impianti di illuminazione pubblica, in un’ottica generale di impulso allo sviluppo sostenibile e di gestione efficace ed efficiente delle risorse economiche ed energetiche. Obiettivi che verranno perseguiti tramite la sostituzione dei corpi illuminanti con nuovi apparecchi LED (che presentano assorbimenti inferiori e maggior efficienza), e in secondo luogo ponendo le basi per una distribuzione razionale ed una futura integrazione dei punti luce.

La sostituzione consentirà quindi di ottenere un elevato risparmio energetico a parità di prestazioni illuminotecniche. Oltre all’aspetto economico indotto dai risparmi sulla bolletta energetica comunale, sarà altamente premiante anche l’aspetto ecologico. Infatti a regime, l’impianto garantirà l’abbattimento del 50% delle emissioni di gas serra. Inoltre la necessaria opera di revisione dell’intera rete dell’illuminazione consentirà di mettere in sicurezza elettrica gli impianti grazie ad interventi in corrispondenza dei quadri elettrici di zona; razionalizzare la distribuzione, individuando macro-aree ed ottimizzando i punti di fornitura; diminuire l’inquinamento luminoso dovuto a sistemi illuminanti di vecchia generazione; utilizzare in modo razionale le risorse naturali puntando al risparmio energetico e l’ottimizzazione della gestione energetica; diminuire le emissioni di gas serra ed inquinanti atmosferici e migliorare la qualità dell’aria; migliorare l’arredo urbano attribuendo alle diverse aree un miglior valore estetico e fornendo alle vie di transito un coordinamento armonico; fornire un sistema flessibile in grado di modulare l’illuminazione locale a seconda delle esigenze visive della singola area o più in generale dei punti critici nell’arco delle ore notturne, e favorendo un miglioramento visivo nelle zone di pericolosità (incroci, attraversamenti pedonali) nelle ore serali e notturne. Il bando prevede anche la possibilità di migliorare l’illuminazione di zone che presentano un particolare pregio urbano, quali Piazza Peretti e Piazza Martiri nel capoluogo, o la strada di accesso al “Salame di Felina” e aree verdi adiacenti.

Per quanto riguarda il sistema di videosorveglianza, riguarderà il capoluogo, Felina e 8 varchi stradali, individuati in collaborazione con le Forze dell’ordine per incrementare i livelli di sicurezza del territorio.

L’intervento avrà un costo complessivo previsto di 3 milioni 112 mila euro: al di là del finanziamento regionale, il capitale restante arriverà dall’apporto dell’impresa che realizzerà l’intervento. Si tratta di un’operazione di Partenariato Pubblico Privato (PPP), in cui l’impresa che effettuerà l’installazione recupererà i costi tramite una quota parte del risparmio ottenuto per un numero di anni derivanti dal periodo di ammortamento. Il risultato per l’amministrazione si concretizza nell’ottenimento di una fornitura globale dei servizi di diagnosi, finanziamento, progettazione, installazione, gestione e manutenzione degli impianti, dietro corresponsione di un canone annuo che comunque consente di ottenere un risparmio rispetto alla bolletta pre-sostituzione delle lampade.