Nei giorni scorsi il Comune di Castelnovo ha emesso una nuova ordinanza riguardante il parcheggio di piazzale Dante, alla base della Pietra di Bismantova: l’ordinanza indica che fino al 31 maggio prossimo il parcheggio sarà a pagamento nelle giornate del sabato e della domenica (dalle ore 8 alle 20), mentre dal 1 giugno al 30 settembre sarà a pagamento tutti i giorni (con gli stessi orari). La tariffa prevista per il parcheggio è di 1 euro per un’ora, 3 euro per 6 ore, e 5 euro per l’intera giornata.
Spiega il Sindaco Enrico Bini: “Il provvedimento si è reso necessario in quanto negli ultimi anni l’afflusso turistico a Bismantova, nei weekend e nell’arco dell’intera estate, è progressivamente e costantemente aumentato: è un dato estremamente positivo, ma aveva portato a situazioni problematiche a piazzale Dante, a volte anche con l’accesso e l’uscita bloccati per mezzi posizionati in modo scorretto. L’attivazione del parcheggio a pagamento vede delle tariffe contenute, e comunque lungo la strada di arrivo a piazzale Dante restano a disposizione altri parcheggi gratuiti, ovviamente tenendo sempre attenzione a non intralciare il traffico veicolare.
I proventi dei parcheggi a pagamento saranno destinati a migliorare la cura, la manutenzione e la pulizia della Pietra. Nel periodo estivo poi sarà riattivato il servizio “Bismantino”, la navetta gratuita che nei weekend compirà il giro a ripetizione dal centro di Castelnovo a piazzale Dante e che lo scorso anno ha avuto riscontri molto positivi. La Pietra oggi ha un forte richiamo di livello nazionale, grazie ai tanti ambiti di “fruizione” che riveste: escursionistico, sportivo in particolare per chi arrampica ma non solo, culturale e religioso, con l’inserimento nel percorso del Cammino del Volto Santo, il santuario restaurato e riaperto, l’eremo che vede ormai concluso il primo stralcio della ristrutturazione, e ospiterà il Centro culturale sui temi ambientali del Parco nazionale dell’Appennino: la previsione è di inaugurarlo la prossima primavera.
Questo grandissimo appeal della rupe simbolo di Castelnovo e dell’Appennino fa da traino al turismo in montagna, per cui insieme all’Assessorato all’Ambiente continuiamo a portare avanti azioni di valorizzazione e promozione di questo luogo straordinario, sul quale sono stati compiuti interventi di rilievo, in particolare a partire dal 2015 per la messa in sicurezza dopo la frana che interessò il piazzale del Santuario”.