L’incidente avvenuto domenica mattina lungo la statale 63, a Busana, sta riportando in primo piano il tema della sicurezza delle strade in montagna. Un tema su cui il Movimento 5 Stelle di Castelnovo lavora da tempo. “Appare ormai certo – afferma il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Castelnovo Monti, Luca Maioli – che una componente rilevante nel decesso del motociclista 43enne di Parma, Massimo Faggiani, lo abbia avuto l’impatto con il palo di sostegno del guardrail. Spiace constatare che in gran parte dei tratti viari di competenza statale, ma anche provinciale e comunale, non sono installati guardrail in grado di proteggere i motociclisti in caso di scivolata, nonostante il tema fosse stato sollevato già diversi anni fa”.
Aggiunge infatti Maioli: “Già nel 2014, nel corso del precedente mandato amministrativo, il Movimento 5 Stelle di Castelnovo Monti presentò in Consiglio comunale, per voce del capogruppo Massimiliano Genitoni, una mozione che impegnava la Giunta a istituire un tavolo di discussione con le minoranze ed i rappresentanti di club motociclistici, per individuare i tratti di strada più critici sul territorio comunale dove risultasse necessaria una protezione e per mettere in sicurezza i guardrail, installando attenuatori d’urto. Si tratta di interventi che non hanno un costo elevato e possono salvare la vita in caso di scivolate o incidenti che coinvolgano motociclisti. Il documento fu approvato ma attende ancora una reale applicazione. Ora rivolgiamo un appello al Comune ma anche alla Provincia ed Anas perché si attivi un percorso concreto in grado di introdurre questi dispositivi, a partire dai punti più a rischio e dove si sono già verificati gravi incidenti, come quello che purtroppo ha visto la caduta fatale di Faggiani”.