Lo sport entra in classe ai tempi del Covid: le Associazioni Sportive di Castelnovo ne’ Monti insieme a Istituto Comprensivo, Comune, Croce Verde ed Eduiren
Con i primi moduli dedicati allo “Sport a Distanza” prende il via il progetto “Multisport ne’ Monti, sport ambiente e stile di vita” promosso nell’ambito delle scuole appenniniche da varie Associazioni sportive di Castelnovo Monti unitamente all’Istituto Comprensivo Bismantova, al Comune di Castelnovo e alla Croce Verde di Castelnovo e Vetto. Non appena sarà possibile, in caso di allentamento delle misure di contenimento anti-Covid, scatteranno anche i moduli di “Attività Motoria in esplorazione del territorio”. Il progetto, nato nel contesto del Tavolo dello Sport del Comune, è stato riconosciuto meritevole e innovativo nell’ambito della legge 8/2017 della Regione Emilia-Romagna, e vede la Polisportiva Quadrifoglio come soggetto capofila. Fra i principali obiettivi ci sono l’approccio alla attività motoria e alle discipline sportive (grazie al mondo dello sport), lo stile di vita, l’alimentazione, la forma fisica come difesa immunitaria (Croce Verde), sostenibilità, ambiente, acqua ed energia (EduIren). In questa difficile fase della pandemia i soggetti promotori hanno cercato di adattare attività e proposte per studenti alle limitazioni vigenti. Ecco allora che la prima fase del progetto vede lo sport praticato entrare in classe con il metodo “point to multi-point” per farsi conoscere e per generare interazione ed emozioni. Le immagini, le parole e le gesta di sportivi in attività si trasferiranno in modalità “live” da palazzetti ed impianti sportivi, sedi di allenamenti o attività all’uopo organizzate, direttamente e contemporaneamente in varie classi della montagna grazie alla connettività ed alla tecnologia digitale (Lim e proiettori) presente nelle aule. Si tratta di una serie di circa 10 appuntamenti di 90 minuti ciascuno che metteranno in collegamento diretto e interattivo con le classi atleti, allenatori, dirigenti sportivi, volontari, squadre intere ed anche sportivi disabili dai loro luoghi di allenamento tecnico/tattico o di preparazione fisica. Per ogni appuntamento viene redatta una scaletta di contenuti che abbracciano sport ed argomenti che si inseriscono nell’offerta formativa della scuola. La prima puntata di questi innovativi moduli didattici è fissata per venerdì 4 dicembre e sarà dedicato alla pallavolo. Varie classi della scuola secondaria di primo grado saranno chiamate ad interagire in via digitale con ospiti, giocatori e tecnici della squadra di Serie A2 del Conad Volley Tricolore Reggio Emilia. Il salotto dello “sport a distanza” sarà allestito al palazzetto a bordo campo, come avviene in TV in occasione di grandi eventi con la differenza che non ci sarà una gara a cui assistere, ma un allenamento di contorno e che tutto il contenuto prodotto sarà esclusivamente dedicato alle scuole collegate. Una telecamera mobile entrerà anche sul campo di gioco. A cadenza settimanale si susseguiranno collegamenti in diretta con tante altre discipline. I soggetti promotori stanno lavorando per includere atletica leggera, calcio, nuoto, arrampicata, tennis, basket, handbike, sci ed anche volo sportivo. Non appena i vigenti dpcm consentiranno un allentamento delle restrizioni, il progetto darà il via anche alle “camminate esplorative a km zero” con gli studenti che saranno chiamati a visitare luoghi e vivere esperienze di conoscenza del proprio corpo semplicemente camminando nelle vicinanze della scuola dotati di cuffie wireless che aiuteranno a mantenere la distanza interpersonale pur essendo sempre in collegamento diretto con istruttori e docenti. Corpo umano, acqua ed ambiente saranno i temi principali di questo modulo che si svolgerà in collaborazione con Eduiren e Croce Verde.