C’è grande attesa per la delegazione che arriverà da Kahla, il paese della regione tedesca della Turingia, che il 25 aprile completerà l’iter per il gemellaggio con il Comune di Castelnovo ne’ Monti. Nell’ambito di una visita densa di appuntamenti, che coinvolgerà anche delegazioni degli altri Comuni gemellati con Castelnovo, Illingen (GER) e Voreppe (FRA), il giorno della Liberazione avverrà la seconda firma del patto, dopo la prima avvenuta in Germania lo scorso ottobre. Sarà in questo modo formalizzata un’amicizia internazionale nata da una storia molto dolorosa: a Kahla sono stati deportati, a seguito del rastrellamento dell’8 ottobre 1944, diversi castelnovesi. Là sono stati costretti a lavorare nel Reimahg, un insieme di aziende per la costruzione del caccia Me 262, l’arma di punta della Luftwaffe negli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Le condizioni di vita del campo erano disumane. La mortalità fu più alta che in diversi campi di sterminio. Inello Bezzi, Roberto Carlini, Anselmo Guidi, Renato Guidi, Pierino Ruffini, Francesco Toschi, Ermete Marzio Zuccolini non sono mai tornati indietro. Sorte condivisa da almeno altri 40 cittadini della montagna.
Da una vicenda tragica, a partire dagli anni ’90 (dopo la caduta nel muro visto che in precedenza Kahla era nella Germania Est) grazie all’impegno dei famigliari delle vittime, di alcuni deportati che da Kahla riuscirono a fare ritorno, e poi di storici locali e delle scuole, sono iniziate ricerche, viaggi per partecipare alle commemorazioni che si tenevano nel Reimahg, scambi tra scuole e associazioni, fino alla scelta di sottoscrivere il gemellaggio.
La firma avverrà appunto il 25 aprile, ma in precedenza sono previste altre attività per coinvolgere le delegazioni europee, far conoscere loro il paese e il territorio appenninico.
Un momento culturale e storico importante è in programma sabato 23 aprile, alle ore 18 al teatro Bismantova, con la rappresentazione “L’ultima notte a Montefiorino”, di Matteo Manfredini, con l’attore Enrico Salimbeni e il violino di Ezio Bonicelli. Il protagonista della vicenda è un giovane studente modenese, che si trova catapultato in un mondo che lo disorienta: quello della vita in montagna con i ribelli. Sarà il battesimo del fuoco a fargli prendere coscienza della profonda disumanità della guerra.
Il programma della giornata di lunedì 25 aprile invece prevede alle ore 9 a Castelnovo, al Monumento alla Partigiana (via Roma 12) il ritrovo e la deposizione degli omaggi floreali, poi seguirà il corteo con deposizione di corone alla Pineta di Monte Bagnolo, il Monumento ai Caduti e al Teatro Bismantova (dove i deportati dell’ottobre ’44 vennero tenuti prigionieri), le lapidi ai Deportati e i cippi commemorativi di Sparavalle, Tavernelle, Peep Pieve, Villaberza, Gombio con l’accompagnamento della Banda Musicale di Felina. Dalle 9.45 al Teatro Bismantova la cerimonia ufficiale del gemellaggio tra le città di Kahla e Castelnovo ne’ Monti, con interventi musicali a cura dell’Istituto Musicale Merulo, con Maddalena Boni, Sara Conconi, Chiara Castagnini. Seguiranno il saluto di benvenuto del Vicesindaco di Castelnovo Emanuele Ferrari, l’intervento del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l’intervento del Sindaco di Kahla Jan Schönfeld, del Sindaco di Castelnovo Monti Enrico Bini, dell’Assessore alle Relazioni internazionali di Castelnovo Lucia Manfredi.
La giornata vedrà inoltre dalle 12.45 a Felina, in Piazza della Resistenza, il Corteo con deposizione degli omaggi floreali al Monumento ai Caduti, e alle 13.30 al Ristorante Parco Tegge, il pranzo della Liberazione e dell’Amicizia, seguito alle 15.30 dal concerto con gli Improvvisati.
Nel pomeriggio le delegazioni visiteranno il centro storico di Castelnovo, le Pietre d’inciampo e l’esposizione di piccole opere d’arte delle bambine e i bambini delle classi 5^ A e 5^ B della Scuola primaria Pieve – Istituto Comprensivo Bismantova, nell’ambito del progetto “Cronisti di pace” a cura di Simona Sentieri. Infine alle 19 nella Piazzetta dell’Unità, apericena e musica a cura dell’Associazione Centro Storico Castelnovo ne’ Monti – Commercianti, cittadini e Associazione Nazionale Alpini.
Il programma completo degli eventi legati al gemellaggio >