Nell’ambito di un bel momento di festa e incontro della comunità, davvero molto partecipato, questa mattina è stata inaugurata la nuova sede della Rsa Villa delle Ginestre.
All’inaugurazione sono intervenuti il Sindaco di Castelnovo Monti Enrico Bini, l’assessore regionale al Welfare e alla Montagna, Igor Taruffi, Giammaria Manghi Capo della Segreteria politica della Presidenza Regione Emilia-Romagna, la Direttrice generale Ausl Cristina Marchesi, la Responsabile del centro distrettuale per i disturbi cognitivi Ausl Roberta Boiardi, il Presidente di Coopselios Giovanni Umberto Calabrese. Presenti anche i Consiglieri Regionali Federico Amico, Stefania Bondavalli e Ottavia Soncini, e i Sindaci e rappresentanti di tutti i Comuni della montagna,
“Oggi è una giornata di festa per la comunità – ha detto Bini – che riceve un servizio di cui aveva davvero bisogno, dopo un periodo difficile come quello della pandemia. Riuscire ad incrementare il livello dei servizi sociali e sanitari è fondamentale per questo territorio: vogliamo farlo in tutti gli ambiti, tenendo monitorato il livello dell’ospedale ed introducendo anche innovazioni come la nuova Casa di Comunità che sorgerà a pochi metri da qui”. Giammaria Manghi ha sottolineato “lo sforzo della Regione per essere sempre attenta e vicina alla montagna, in molti settori diversi, da quello infrastrutturale a quello sportivo, ma ovviamente quello socio-sanitario è la priorità”.
Cristina Marchesi ha affermato che “la nostra sanità sta vivendo un momento di difficoltà post pandemia, ma la montagna anche grazie a servizi come quello che inauguriamo oggi, rappresenta un laboratorio di idee, ed è all’avanguardia: abbiamo diversi investimenti importanti che presenteremo nei prossimi giorni alla comunità”. Roberta Boiardi ha sottolineato l’importanza e le sfide che il lavoro in una struttura come quella appena inaugurata pone a chi vi opera, che richiedono grande sensibilità: “In montagna – ha spiegato – si tende a tenere le persone anziane in casa fin quando non è più possibile farlo, per cui nelle strutture arrivano ospiti molto fragili. Ciò significa che il lavoro del personale è molto impegnativo, un lavoro che però viene fatto sempre con grandissima professionalità e umanità, ognuno che vi opera ci mette del suo perché gli ospiti qui siano trattati con il massimo riguardo”.
Il Presidente Coopselios Calabrese ha ringraziato tutte le persone presenti, più di 250, e in particolare ha espresso gratitudine “al personale che opera a Villa delle Ginestre, di cui siamo orgogliosi. Oggi per noi è davvero una bella giornata perché andiamo ad aprire una struttura che darà un migliore confort ai nostri ospiti, e che ha delle caratteristiche fortemente innovative, in termini di accoglienza, servizi e dotazioni per la cura delle persone ma anche per quanto riguarda l’impatto ambientale: è fornita di impianto fotovoltaico e altre dotazioni strutturali che riducono i consumi, oggi anche per una Rsa è fondamentale ragionare in termini di rispetto dell’ambiente”.
In conclusione l’Assessore Taruffi ha definito un obiettivo prioritario “garantire la qualità dei servizi socio sanitari ai nostri cittadini, specialmente i più fragili. Questo ovviamente ha un costo, e in Regione stiamo affrontando un momento di difficoltà economica anche perché è stata scaricata sul sistema regionale la risposta ad una pandemia globale che ha richiesto uno sforzo enorme. Ma l’Emilia-Romagna è ben consapevole che su sociale e sanità si gioca il futuro, non solo del territorio regionale ma di tutto il Paese, e noi continueremo ad operare sulla base di questa convinzione”.
La struttura è stata poi benedetta da don Giovanni Ruozi, parroco di Castelnovo, insieme a don Marco Lucenti e don Sergio Pellati. Alla benedizione è seguito il taglio del nastro e l’inno di Mameli eseguito dalla Banda di Felina prima della visita alla struttura, apprezzata da tutti i presenti per la sua modernità, la cura degli arredi, l’illuminazione, la vista che dalla terrazza spazia sulla Pietra di Bismantova. Entro maggio sarà completato il trasferimento degli ospiti dalla sede in via Matilde di Canossa alla nuova Rsa Villa delle Ginestre.
La struttura è stata promossa dal Comune di Castelnovo ne’ Monti, realizzata e gestita da Cooperativa Sociale Coopselios, costruita secondo i più moderni standard di residenzialità per l’utenza anziana. Sarà in grado di rispondere alle crescenti necessità di servizi socio-sanitari e assistenziali del territorio grazie ai 60 posti letto. Il nuovo edificio prende il posto della struttura in via Matilde di Canossa non più funzionale. La nuova Villa delle Ginestre, accreditata in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, è costata circa 4,7 milioni di euro, completamente a carico della Cooperativa Sociale Coopselios, nell’ambito di un finanziamento di progetto che vede la cooperativa acquisire la Rsa in gestione per 33 anni, con concessione gratuita dell’immobile da parte del Comune per tale periodo.