Per la prima volta l’Appennino reggiano, e in particolare Castelnovo ne’ Monti, ospiterà gli allenamenti collegiali delle nazionali di pallavolo femminili Under 18 e Under 20, particolarmente importanti dato che si tratta di una fase preparatoria in vista dei Campionati Europei in programma questa estate: a Blaj (Romania) ed Heraklion (Grecia) per le Under 18, a Sofia (Bulgaria) e Dublino (Irlanda) per le Under 20.
Questa permanenza nella zona della montagna reggiana sarà anche l’occasione per ospitare alcune fondamentali amichevoli con le nazionali pari età, che arriveranno per soggiornare, allenarsi e giocare a Castelnovo Monti: si tratta delle nazionali della Bulgaria (U18), Finlandia (U18) e Spagna (U18). Inoltre sono in programma alcuni stage di preparazione dei tecnici federali. Un evento che oltre all’aspetto sportivo ne ha anche uno molto importante per l’indotto sul territorio: è stimato l’arrivo di circa 2.300 persone.
Questa mattina l’evento sportivo è stato presentato presso il Liceo Sportivo Spallanzani di Reggio, con la partecipazione del Capo della Segreteria politica della Regione, Giammaria Manghi, il Presidente della Fipav Emilia-Romagna Silvano Brusori, il Presidente della Fipav Reggio Emilia Alessandro Lancetti, Mauro Rozzi della Fondazione dello Sport di Reggio Emilia, il Sindaco di Castelnovo Monti Enrico Bini, la dirigente scolastica Lucia Cagiola, esponenti di associazioni locali dell’Appennino.
“Questo risultato straordinario – ha detto Manghi – arriva da un percorso durato diversi anni, che ha reso lo sport un asset fondamentale per la promozione e lo sviluppo dell’Appennino, raggiungendo un livello di eventi ma anche nel numero di presenze che sono estremamente importanti. Castelnovo è ormai una sede di sport di base ma anche grandi eventi sportivi: questo accordo con la Fipav, che la Regione ha sottoscritto da ormai 3 anni, porta a questo nuovo, bellissimo evento”.
“Questa iniziativa grazie all’accordo con la Regione – ha aggiunto Brusori – vedrà arrivare le nazionali giovanili italiane e anche altre nazionali europee: un momento che rappresenta il futuro della pallavolo, che nella nostra regione è molto sentita, e che rappresenta una delle discipline sportive che sanno essere maggiormente penetranti tra i nostri giovani”.