Sarà una mostra fotografica di alto livello a rappresentare l’evento espositivo per il periodo delle festività a Castelnovo Monti. Sabato 15 dicembre infatti inaugura “La bellezza perduta”, con le fotografie di Enzo Crispino, artista che in più occasioni, attraverso immagini di grandissima suggestione, ha portato immagini e panorami dell’Appennino a essere pubblicate anche su importanti testate nazionali. Il titolo dell’esposizione è lo stesso del libro che Crispino ha pubblicato all’inizio di quest’anno per Corsiero Editore, un volume che propone 76 fotografie frutto di sette progetti fotografici, accompagnate da testi di Paolo Barbaro dell’Università di Parma, Elisabetta del Monte di Istoreco, Andrea Casoli e l’artista Graziano Pompili.
Sulla mostra castelnovese spiega l’Assessore alla Cultura, Emanuele Ferrari: “Le fotografie di Enzo Crispino ci catturano già dal primo sguardo. Ma poi ci trattengono in un mondo di cui sentiamo la vibrazione, quasi come una chiamata a diventare più consapevoli di quello che ci sta e vive intorno. La sua credo sia una ricerca di valore assoluto. Oltre i numerosi e prestigiosi riconoscimenti che ha meritato c’è il fatto nudo e crudo di questa sua ricerca di bellezza, anche e soprattutto dove sembra perduta: quella che ci propone mi pare sia una mite ma ferma etica della bellezza, del guardare per vedere, per conservare e dare valore. Un messaggio chiaro e limpido, contro l’estetica del consumo, dell’effimero”.
Enzo Crispino è nato a Frattamaggiore (Napoli) nel 1964 e risiede in provincia di Reggio Emilia. Ha nell’Appennino un suo luogo di frequente ritiro, ispirazione e soggetto della ricerca fotografica che conduce. “La fotografia è stata un cammino iniziato per caso – racconta – poi col tempo è diventata una vera grande passione e parte essenziale della mia vita. Mi ha permesso di vedere con occhi nuovi quello che mi circonda, focalizzando la mia attenzione su tematiche sempre attuali quali la cementificazione intensiva del territorio, la ruralità abbandonata e la perdita di identità dei luoghi e, spesso, delle persone”.
Grazie ai suoi scatti, Crispino è stato selezionato in qualità di fotografo da Vogue Italia e dall’agenzia Art+Commerce di New York, e dal 2015 invitato a far parte dell’agenzia americana per fotografi freelance Blink di New York. Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti in Italia e non solo: limitandosi al 2018 la medaglia di bronzo al Concorso Internazionale “The World’s Top 10 Black&White Photographers” e medaglia di bronzo per “The World’s Top 10 Landscape Photographers” al Photo Contest 2018 di Chennay in India, finalista con il progetto “Il rumore del silenzio” al Concorso Internazionale di Arte Fotografica Tag Price a Roma, riconoscimento al merito in Arte e della Critica in semiotica estetica per l’ opera “L’Amore violato” al Premio Accademico Internazionale di poesia e arte contemporanea Apollo Dionisiaco di Roma. Ha partecipato, sempre nel 2018, ad esposizioni a Berlino, Matera, Oporto, Roma, Parigi, e a Reggio Emilia per Fotografia Europea.
La mostra a Castelnovo Monti sarà ospitata nelle sale di Palazzo Ducale: l’inaugurazione è fissata sabato 15 settembre alle ore 17, con accompagnamento musicale a cura dell’Istituto Merulo e in particolare Timothy Rondanini alla chitarra. Resterà poi visitabile fino al 3 febbraio 2019, aperta ogni venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 15.30 alle 18.30. Per informazioni: Biblioteca Crovi, tel. 0522 610204, biblioteca@comune.castelnovo-nemonti.re.it.