Vi scrivo stavolta non come consigliere, ma come cittadino professionista.La mia storia di Ortopedico la conoscono in molti nel territorio della montagna, sia per sentito dire che per fortuna/sfortuna di essersi sottoposti ad interventi chirurgici. Da vario tempo si parla e sono evidenti le problematiche dell’Ospedale S.Anna, al punto che sono stati richiamati in servizio specialisti in pensione. Sembra che davanti al deserto di nuove leve e specialisti che preferiscono altre realtà e non il nostro territorio, la soluzione sia proprio quella di coinvolgere specialisti che hanno già lavorato nel nostro Ospedale e che vivono nel territorio montano. Per inciso ho sempre sostenuto (anche in tempi pre-emergenza specialisti) che andavano valorizzati i professionisti locali, incentivandoli anche con riconoscimenti di carriera, altrimenti “mercenari” esterni avrebbero lavorato “part.time” per il nostro Ospedale con l’obiettivo di andarsene appena possibile lasciando nulla o poco in eredità ai successori. E gli anni mi stanno dando ragione.
Chirurgia/Angiologia: nel momento di incoronare Primario uno degli eccellenti aiuti presenti sul nostro territorio (Berri, Leoni, Gazzotti, Marconi, Bigazzi,ecc), si fa venire un esterno che come una meteora sparisce dopo poco.
Ortopedia. andato in pensione De Sessa, a personaggi come Gandolfi, Sciaboni e Marginesi si preferisce un esterno, a cui si dà anche il primariato a scavalco di Montecchio……no comment!!
Ginecologia: Il Dott. Baroni (che tra l’altro ha fatto nascere con taglio cesareo i tre miei figli….altro che ginecologia a rischio) non riesce nemmeno lui ad arrivare al giusto risultato di carriera di Primario, dopo che negli ultimi anni era diventato quasi parte integrante del reparto per il tempo che vi trascorreva.
Ma torniamo a noi. Dicevo che forse la soluzione a questo deserto di specialisti è proprio recuperare specialisti che hanno vissuto al S.Anna gli anni migliori e che vi hanno lavorato con la dedizione e l’entusiasmo che dovrebbe essere d’obbligo nella professione medica. ..
Il Dott. Boni ha evidenziato la carenza di ortopedici.
Bene….uno l’avete già richiamato. Io sono un altro ortopedico disponibile per il S.Anna per cui, all’Amministrazione Comunale ed alla ASL piacendo, se ne può parlare.
In attesa di eventuali contatti, colgo l’occasione di augurare a tutti Buone Ferie.
Dott.Cavana