Ha scritto raccolte di poesie di grande successo, opere teatrali, libri per l’infanzia e anche i dialoghi del film di animazione Yellow Submarine. Sarà in Centro storico il 27 luglio
Tra tanti ospiti di alto livello, è sicuramente la presenza di spicco nell’edizione 2023 del NonFestival “L’Uomo che Cammina”, e sarà a Castelnovo ne’ Monti (RE) giovedì 27 luglio, in Piazza delle Armi nel cuore del centro storico, per una serata imperdibile.
Roger McGough è un poeta, drammaturgo e autore per bambini, un riferimento nella cultura inglese da molti anni: attualmente è anche conduttore del programma Poetry Please su BBC Radio 4, il più longevo della radio britannica.
Nella sua carriera autoriale vanta pubblicazioni di grande successo, tanto che può ben dirsi uno dei poeti più amati d’Inghilterra, e collaborazioni con grandissimi artisti anche del panorama musicale, fin dagli anni ’60 quando, dopo gli studi all’università di Hull, lavora come insegnante e insieme a Mike McGear e John Gorman fonda il trio The Scaffold, scrivendo i testi di molti successi della band. Nello stesso periodo diventa un autore di riferimento della corrente poetica dei Liverpool Poets, influenzata nella scelta dei temi e dei registri dalla Beat Generation, dando vita insieme ad Adrian Henri e Brian Patten all’antologia The Mersey Sound, pubblicata nel 1967 e divenuta un’opera cardine della poesia underground inglese. Ha firmato a suo nome decine di raccolte poetiche (le più recenti sono “That Awkward Age”, 2009, e “As Far As I Know”, 2012) e una trentina di libri per ragazzi e adulti; ha inoltre curato numerose antologie ed è ideatore di sceneggiature e adattamenti per il teatro e la televisione. Membro onorario della Liverpool John Moores University e Professore Onorario alla Thames Valley University, nel 2005 ha pubblicato il volume autobiografico “Said And Done”, dove racconta tra l’altro i suoi incontri con Bob Dylan, John Lennon, Marlon Brando, Allen Ginsberg, Pete McCarthy e molti altri. È stato anche l’autore dei dialoghi del film di animazione dei Beatles Yellow Submarine. Come loro, è stato insignito dell’onorificenza di Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico.
In occasione della serata a Castelnovo, dalle ore 21 in Piazza delle Armi, Roger McGough terrà un imperdibile reading poetico, insieme a Franco Nasi: “Prendi le parole per mano, che siano loro a condurre la danza”. In caso di maltempo l’evento si trasferirà al Teatro Bismantova.
Sulla straordinaria presenza di questo grande poeta a Castelnovo, afferma il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Emanuele Ferrari: “Roger McGough in Appennino, qualche amico giorni fa mi ha scritto che è una cosa incredibile. Ma la poesia fa proprio questo: rende possibili cose incredibili. Ovvio che dietro c’è un lavoro prezioso di relazioni e scambi, di fiducia e stima. Un grande ringraziamento voglio farlo all’amico, professore di letteratura anglo americana Franco Nasi, il traduttore di McGough, che prendendo alla lettera il suo mestiere, c’è lo ha “trasportato” qui. Ma tante sono le persone che il teatro e gli addetti alla cultura del comune sanno incontrare e fare dialogare. Questo è il nostro metodo di lavoro: mettere le persone in contatto, far scoprire loro la bellezza dei luoghi, farle danzare, stando ferme sulle sedie o sulle scalinate di una piazza, al fresco della sera, al ritmo delle parole, tra due lingue, attraversando mondi reali e immaginari. Roger McGough è semplicemente questa Poetry in motion, o questa Poetry emotion. Provare per credere”.
Giunto alla sesta edizione, il NonFestival “L’uomo che cammina” anima l’Appennino con grandi ospiti del mondo artistico e letterario, di caratura internazionale. L’obiettivo è riflettere, attraverso appuntamenti che siano coinvolgenti ed emozionanti, sul tema che da sempre si pone al centro della manifestazione: il rapporto tra natura e spiritualità. L’edizione 2023 si caratterizza non solo per l’alto livello degli ospiti, ma anche per una maggiore presenza di camminate ed escursioni ad accompagnare gli incontri con gli autori, così come nel libro di Christian Bobin da cui il NonFestival prende il nome, in cui il cammino è un momento di riflessione, comprensione del mondo e dell’umanità stessa.
Per tutte le informazioni e il programma completo: www.uomochecammina.it.
