Con l’inizio della stagione autunnale, anche in considerazione dei recenti eventi alluvionali che hanno interessato gran parte del territorio regionale lo scorso mese di maggio, causando tra le altre cose l’attivazione di numerosi nuovi fenomeni di dissesto, è opportuno richiamare alcune indicazioni di carattere generale relative alle attività da compiere per fronteggiare fenomeni meteorologici intensi, con particolare riguardo alle eventuali criticità idrauliche ed idrogeologiche che potrebbero conseguirne.
In fase di previsione e per l’intero territorio regionale l’Allerta per criticità idrogeologica, idraulica e temporali costituisce il riferimento per l’attivazione delle fasi operative di protezione civile e per l’attuazione, da parte di tutti gli enti e strutture operative interessate, delle azioni di cui alla pianificazione di protezione civile, in riferimento agli scenari previsti e all’evoluzione puntuale degli stessi in relazione agli eventi in atto.
Il sistema di allertamento prevede altresì un meccanismo di invio ai Comuni, agli enti e alle strutture operative territorialmente interessate, di notifiche sia al superamento di soglie pluviometriche – fissate a 30 mm/h e 70 mm/3h, sia al superamento delle soglie idrometriche 2 e 3, che costituiscono comunicazione dell’effettivo passaggio dalla fase di previsione alla fase di evento in atto.
La comunicazione del livello di allerta previsto e l’invio delle notifiche in corso di evento, hanno pertanto, lo scopo principale di consentire ad enti e strutture operative del sistema regionale di protezione civile l’attuazione delle attività finalizzate alla preparazione per la gestione dei fenomeni attesi e la pianificazione delle azioni che progressivamente saranno messe in atto, dalla “fase previsionale” alla gestione “dell’evento in corso”. Tali azioni saranno rivolte a fronteggiare le situazioni di criticità che possono manifestarsi sul territorio, individuando in particolare le modalità di attivazione dei presidi territoriali e dei presidi operativi.
Nel contesto del sistema di allertamento si sottolinea l’importanza dell’utilizzo quotidiano del sito https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it, che costituisce lo strumento fondamentale a supporto dell’applicazione delle procedure e consente di tenersi aggiornati sull’evoluzione della situazione controllando da remoto il radar meteo ed i sensori della rete di monitoraggio pluvio-idrometrica di interesse per il proprio territorio.
Inoltre, il sito contiene le informazioni sulle allerte, gli “scenari di evento, effetti e danni” e i “consigli e norme di comportamento” per le tipologie di eventi considerati ai fini dell’allertamento.
Si rammentano inoltre i canali social ufficiali del sistema di allertamento regionale che arlst.Agenzia per la Sicurezza Territorio consentono di rimanere aggiornati sulle comunicazioni emesse:
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Telegram “AllertaMeteoER” (t.me/AllertaMeteoEMR) che riporta le allerte/bollettini di vi-gilanza meteo idrogeologiche idrauliche, le allerte/bollettini valanghe, i documenti di mo-nitoraggio relativi alle piene dei corsi d’acqua in corso di evento, i report post-evento;
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Twitter, account @AllertameteoRER, per i contenuti pubblicati sul sito e altri contenuti di carattere divulgativo relativi ai rischi idrometeorologici e alle indicazioni sui comporta-menti adeguati da tenere prima, durante e dopo un evento.
Per la informazione e la comunicazione alla cittadinanza, costituisce utile riferimento sia il materiale divulgativo, utile affidabile e non oneroso, definito per la campagna IO NON RISCHIO Alluvione – consultabile sul sito: http://iononrischio.protezionecivile.it/, sia il materiale messo a disposizione dalla scrivente Agenzia consultabile sul sito https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/homepage, nella sezione “Informati e Preparati”, per informare i cittadini sulle diverse azioni che essi possono intraprendere per ridurre la loro esposizione al rischio.
Dal punto di vista operativo l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile garantisce il presidio del Centro Operativo Regionale (COR) in servizio H12 dalle 8.00 alle 20 dal lunedì al sabato, garantisce la reperibilità H24 sia della sede centrale sia degli Uffici Territoriali e predispone, se ritenuto necessario, l’attivazione del presidio H24 del COR.
Parimenti, il Centro Funzionale – ARPAE SIMC garantisce il servizio ordinario, di pronta disponibilità e attiva, se ritenuto necessario, il presidio H24.