Cosa significa Cittàslow?
Se velocità non significa sempre efficienza e vantaggio competitivo, le Cittaslow offrono un modello per un nuovo concetto del vivere, del produrre, del consumare basato sulle “qualità lente”.Festina lente, affrettati lentamente, dicevano i padri latini. Oggi, in realtà, non ci sarebbe nessun bisogno di affermare le ragioni di una vita slow: basta guardarsi attorno, vedere e vivere quotidianamente la “fast life” e i suoi effetti su ciascuno di noi.
La rete internazionale delle Cittaslow
Il movimento Cittaslow è stato fondato con lo scopo di perseguire obiettivi comuni, coerenti con un codice di comportamento condiviso.I Comuni che aderiscono a questa iniziativa sono:
- animati da individui “curiosi del tempo ritrovato”, dove l’uomo è ancora protagonista del lento, benefico succedersi delle stagioni;
- rispettosi della salute dei cittadini, della genuinità dei prodotti e della buona cucina;
- ricchi di affascinanti tradizioni artigiane, di preziose opere d’arte, di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, luoghi dello spirito e paesaggi incontaminati;
- caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dalla gioia di un lento e quieto vivere.
Dal buon vivere… al buon mangiare
Cittaslow è anche Slow Food
SLOW FOOD è presente sul territorio attraverso le condotte: esse interpretano e rappresentano a livello locale la filosofia dell’associazione.
Organizzano per i soci appuntamenti e iniziative enogastronomiche, creano momenti di convivialità, valorizzando i prodotti e promuovendo artigiani e cantine del territorio.
La condotta propone corsi di degustazione e Laboratori del Gusto, facilita la conoscenza di nuove realtà enogastronomiche e quella di prodotti e cucine di altre zone… educa al gusto.
Organizzano per i soci appuntamenti e iniziative enogastronomiche, creano momenti di convivialità, valorizzando i prodotti e promuovendo artigiani e cantine del territorio.
La condotta propone corsi di degustazione e Laboratori del Gusto, facilita la conoscenza di nuove realtà enogastronomiche e quella di prodotti e cucine di altre zone… educa al gusto.