Divieto di nuovi impianti di biancospino e altri crataegus ornamentali
Per limitare la diffusione del “colpo di fuoco batterico” e prevenire gravi danni sia alle aree verdi che alle zone frutticole, il Servizio fitosanitario regionale ha prorogato fino al 31 dicembre 2014 il divieto di messa a dimora in Emilia-Romagna di biancospini, azzeruoli e altre piante ornamentali del genere Crataegus.
Il divieto si riferisce esclusivamente ai nuovi impianti e riguarda non solo le aree pubbliche e gli interventi effettuati da professionisti (vivaisti e progettisti del verde) ma anche gli impianti in aree verdi private ad opera dei proprietari.
Il provvedimento di proroga del divieto è stabilito dalla Determinazione del Servizio fitosanitario n. 16507 del 11 dicembre 2013, pubblicata il 2 gennaio 2014 sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna.
Qui invece le determinazioni indicate anche per l’anno 2017 che confermano il divieto >>>
Per maggiori informazioni si rimanda alla notizia e al testo della determinazione pubblicati nella pagina informativa del sito web